24 Febbraio 2021

Sviluppo locale: il ruolo delle Cooperative di comunità nella valorizzazione dei territori

La Cooperativa di comunità rappresenta un modello di innovazione sociale sempre più diffuso, soprattutto nei territori più fragili, le aree interne rurali e montane. ANCI-IFEL ha realizzato un vademecum rivolto ad amministratori e attori locali sul ruolo giocato dalle Cooperative nella valorizzazione dei beni comuni.

La dimensione territoriale e il ruolo dei territori e dei suoi attori occupa un ruolo centrale nella programmazione delle politiche di coesione chiamate, da un lato, ad intervenire sulle debolezze dei territori; dall’altro, a dispiegarne le potenzialità, soprattutto nelle aree interne, rurali, montane, di quelle periurbane de-industrializzate o delle periferie più degradate della città.

In questo scenario, sui territori sono in corso una serie di sperimentazione strategie di programmazione dal basso, co-progettazione e co-gestione di progetti di sviluppo locale sostenibile e di interventi territoriali innovativi sempre più orientati verso la sfera sociale e i servizi essenziali della comunità.

Le Cooperative di comunità

Tra le esperienze di sperimentazione più promettenti spicca quello delle Cooperative, e in particolare quello delle Cooperative di comunità, definite come “ente privato di interesse pubblico”, che si sta rivelando veicolo di cambiamento nei modelli di sviluppo e da cui stanno nascendo idee, energie e stimoli sui territori, soprattutto quelli più fragili.

La cooperativa di comunità è un modello di innovazione sociale che, mettendo a sistema le attività di singoli cittadini, associazioni, imprese e istituzioni, favorisce l’auto – organizzazione delle comunità locali ponendole nella condizione di rispondere alle proprie esigenze, attraverso un processo di rigenerazione di risorse e catene del valore interne già esistenti.

Per essere considerata “di comunità”, una cooperativa deve porsi come obiettivo quello di produrre beni e servizi in grado di incidere sulla qualità della vita economia e sociale della comunità e, più in generale, iniziative di sviluppo sostenibile e inclusivo, capaci di contrastare fenomeni di abbandono e di degrado.

“Le cooperative per la valorizzazione dei beni comuni”

Dalla collaborazione tra ANCI-IFEL , Legacoop e Confcooperative nasce il Vademecum – “Le cooperative per la valorizzazione dei beni comuni” con un focus sulle Cooperative di comunità.

Il documento – rivolto in particolar modo a amministrazioni comunali e attori locali – offre spunti di riflessione su casi ed esperienze da replicare o da cui trarre ispirazione per innescare processi innovativi e sostenibili in un’ottica di sviluppo e welfare “rurale”, avendo come obiettivo la valorizzazione del capitale umano e le risorse del territorio.

Fonte: ANCI-IFEL