Dal MIMIT, nuovo bando da 400milioni per gli investimenti imprenditoriali innovativi da parte delle PMI del Mezzogiorno.
Arriva, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il decreto che istituisce un nuovo bando teso al rafforzamento della crescita sostenibile e della competitività delle PMI del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Cos’è
La misura punta ad incentivare il processo di transizione delle PMI del Mezzogiorno attraverso il sostegno ad investimenti imprenditoriali innovativi che facciano ricorso alle tecnologie digitali, secondo il Piano Transizione 4.0.
Risorse
Sul piatto 400 milioni di euro a valere sul Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027″(PIN RIC 2021-2027).
Progetti ammissibili
I progetti presentati devono prevedere l’utilizzo di tecnologie abilitanti da destinare:
- all’ampliamento della capacità produttiva
- alla diversificazione della produzione
- alla realizzazione di nuovi prodotti
- alla modifica di produzione già esistente
- alla realizzazione di una nuova unità produttiva
Sono da realizzare nel Mezzogiorno e devono prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente a 750.000,00 euro e non superiori ai 5.000.000,00.
Sono previsti punteggi premiali per i progetti focalizzati sull’efficientamento energetico dell’impresa e che permettano di ottenere un risparmio energetico pari almeno al 5%, e i progetti che puntano all’introduzione di soluzioni legate all’economia circolare nel processo produttivo.
Premialità saranno altresì riconosciute ai progetti in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici individuati dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, ovvero alle PMI che abbiano aderito ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica o che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
Agevolazioni
L’incentivo potrà ricoprire fino al 75% delle spese ritenute ammissibili. L’agevolazione è articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato.
Per saperne di più: