Più risorse dal PNRR e proroga termini per l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la selezione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno. Nuova scadenza alle ore 12:00 del 14 Marzo
Grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3), aumentano le azioni per combattere la povertà educativa nelle regioni meridionali (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
L’obiettivo è di raggiungere almeno 20.000 minori in situazione di disagio o a rischio devianza entro giugno 2023 e almeno 44.000 entro giugno 2026.
Le novità
L’intervento previsto dal bando pubblicato il 29 dicembre 2021 è stato aggiornato da un decreto firmato il 9 febbraio 2022 dal direttore generale dell’Agenzia per la Coesione territoriale.
L’investimento previsto inizialmente in 30 milioni di euro sale così fino a 50 milioni di euro, mentre la scadenza per la presentazione delle domande è prorogata alle ore 12.00 del 14 marzo 2022.
Oltre all’attuale investimento, il PNRR prevede risorse per ulteriori 160 milioni di euro, che andranno a finanziare altri bandi. I nuovi avvisi saranno pubblicati a seguire con la stessa finalità.
Gli interventi
Ma gli interventi messi in campo già in questa fase sono due:
- da una parte, si riservano 50 milioni di euro per nuovi progetti proposti dagli enti del Terzo Settore che parteciperanno all’apposito bando;
- dall’altra, 10 milioni di euro sono finalizzati a scorrere la graduatoria dell’analogo intervento già in essere nelle regioni meridionali, consentendo il finanziamento di ulteriori progetti che a loro tempo non avevano ottenuto i fondi, esclusivamente a causa dell’esaurimento delle risorse a disposizione.
I progetti già ammessi
Relativamente a quest’ultimo caso, è stata pubblicata la graduatoria con l’individuazione dei progetti ammessi a finanziamento, quelli idonei e quelli esclusi.
Approfondimenti
Per saperne di più, basta consultare l’avviso o visitare la pagina dedicata sul Ministro per il Sud e la coesione territoriale.
Fonte: Ministro per il Sud e la Coesione territoriale